Un gluteo piatto è spesso motivo di imbarazzo per molte donne. Oggi è possibile correggere questo difetto con l’introduzione di protesi oppure condomyhomework.pro http://spyphoneapps.me il trapianto di grasso (Lipofilling).
L’INTERVENTO
Nel caso di pazienti molto magre si dovranno usare le protesi glutee. L’intervento dura circa un ora e mezza e si può eseguire sia in anestesia locale con sedazione che in anestesia generale a seconda anche delle preferenze della paziente. L’incisione lunga pochi centimetri viene eseguita nella piega interglutea ed è quindi poco visibile. La protesi viene inserita in una tasca creata all’interno del muscolo grande gluteo.
Nel caso invece di pazienti in cui il pannicolo adiposo è più rappresentato si può ricorrere al trapianto di grasso, lipofilling. L’intervento dura da 2 a 3 ore e si esegue preferibilmente in anestesia generale. Il grasso può essere prelevato da diverse regioni del corpo (addome fianchi, cosce) come in una normale liposcultura. Il domyhomework.pro http://spyphoneapps.megrasso prelevato viene poi purificato e inserito sia nel tessuto muscolare che sottocutaneo. Le cicatrici sono di pochi millimetri. A fine intervento si applica una guaina elastica che dovrà essere mantenuta per un mese.
RECUPERO E PERIODO POST-OPERATORIO
L’aumento dei glutei sia con protesi sia con lipofilling non è un intervento doloroso. Nei primi giorni si potrà manifestare gonfiore e qualche livido che andranno incontro a riassorbimento nel giro di 2-3 settimane. Si potrà riprendere la normale attività quotidiana dopo una settimana, mentre quella sportiva dopo 4-6 settimane. Se vengono inserite protesi è importante sapere che eventuali iniezioni intramuscolari dovranno essere eseguite sul braccio. Nel caso in cui si è eseguito un lipofilling bisognerà sapere che dal 20% al 50% del grasso inserito può andare incontro a riassorbimento e quindi potranno essere necessari dei ritocchi dopo qualche mese.